Una raccolta di autoritratti di 130 ragazzi che hanno costruito macchine fotografiche riciclando scatole di latta (dei biscotti, del caffè, delle caramelle…), hanno scoperto le nozioni base della fotografia e sperimentato lo sviluppo in camera oscura e la stampa. Ma sopratutto hanno ragionato sulle emozioni: ne hanno parlato, le hanno individuate e infine rappresentate per “fermarle” negli autoritratti poi messi in scena durante una mostra.